lunedì 2 agosto 2010

Non ci sono più le mezze stagioni

E, se è per questo, neanche le stagioni intere, almeno in cucina.
Mi spiego: ho sempre considerato alcuni cibi prettamente invernali, al di là della reperibilità sul mercato. Difficilmente comprerei una mela in estate, anche se le vedo in mostra dal fruttivendolo, così come non mangerei cotechino e lenticchie o farei la polenta in agosto.
Eppure sulle lenticchie mi sono dovuta ricredere.
Già un'amica francese mi aveva preparato questo piatto tipico delle sue parti, ma era l'ultimo dell'anno e non mi ero soffermata sulle sue potenzialità estive. Poi, però, durante le ultime vacanze, la pietanza mi è stata riproposta (con piccole varianti regionali) in più di una città.
Ieri ho provato a rifarla a casa ed è stato un successo.
Ecco a voi dunque la mia

Insalata di lenticchie
Ingerdienti:
1 scatola di lenticchie
1 confezione di wurstel (io uso quelli di pollo e tacchino)
1 piccola cipolla (facoltativa, io non la metto)
1 cucchiaio di senape
olio
sale
aceto (io uso quello di mele)
Preparazione:
Sciacquare le lenticchie in un colino e versarle in un'insalatiera. Lessare i wurstel, tagliarli a rondelle e aggiungerli ancora caldi alle lenticchie. Stemperare la senape con l'olio e l'aceto e versare il tutto sull'insalata di lenticchie, aggiustando di sale. A piacere aggiungere la cipolla affettata sottilmente.
Varianti:
Nel Perigord al posto dei wurstel mettono cubetti di pancetta fatti rosolare in padella e sgocciolati, mentre a Tolosa usano rondelle di salsiccia.

5 commenti:

Profumissima ha detto...

Io sono contro le stagioni in cucina! Lo so, lo so, i pesticidi, e i surgelati, e il costo per trasportare la merce da una parte all'altra del mondo. Però se ho voglia di cotechino, ho voglia di cotechino. Per me le lenticchie sono un evergreen, e questa ricetta mi fa pensare al meraviglioso zampone natalizio con la sua zuppetta di lenticchie accanto. Solo, molto più facile e veloce da realizzare.

Taksya ha detto...

Visto che mi sono ricordata di prendere i wuster, domani la provo.
Rimpiango ancora di aver abbandonato la mega confezione di lenticchie verdi del Puy sullo scaffale (ma come saremmo tornate a casa con 5 chili in più sul kangoo?), ma mi farò bastare il brick di lenticchie della bonduelle.

paola61 ha detto...

Adoro le lenticchie, Prof non farmi pensare al cotechino zampone se no mi mangio anche la tastiera, potrei provarla domani che arrivano tutti i miei, mamma, figlio, nuora, e nipote non so quando riuscirò a tornare al pc conoscendo il mio diavoletto Simone

Topins ha detto...

questa piace di sicuro anche alla Beatrice: quando vede la "carnina tonda" (leggi: wurstel) non capisce più niente...
la provo la settimana prossima al lago, ribattezzata "la settimana dell'anno in cui cucinerò meno possibile"

kalligalenos ha detto...

Profumissima, lo so che la tua regola è "non ci sono regole"!

Taksya, Paola, l'avete poi fatta? Vi è piaciuta?

Topins, non so se la giovane buongustaia amerà il mix senape/aceto come condimento, ma i genitori dovrebbero. Fammi sapere!